domenica 19 aprile 2020

Balletto - Il lago dei cigni

Cari amici, sono riandata al teatro dell’opera, l’altro anno ero andata a vedere un’opera lirica e quest’anno ad assistere al balletto “ Il Lago dei Cigni “.

Non sono un’intenditrice di opere liriche né di balletti, ma questo tipo di spettacolo mi arricchisce culturalmente perché mi fa provare delle emozioni fortissime, vorrei avere la penna di Nica per descriverle in maniera adeguata.


All’inizio il teatro è pervaso dal cicaleccio degli spettatori che attendono l’inizio della rappresentazione, poi all’improvviso le luci si abbassano ed un silenzio “ religioso” pervade il teatro, il cuore rallenta i battiti come a prepararsi all’emozione successiva, le grandi tende rosse si aprono ed il cuore prende a galoppare al ritmo di mille sentimenti che ti scavano l’anima, la musica ti avvolge e ti senti amica, sorella dell’artista che balla, sei anche tu su quel palco e tocchi con mano l’arte pura, quella fatta di mille sacrifici, di mille prove estenuanti.

 Mi avrebbe fatto piacere inviarvi delle foto , ma durante la rappresentazione è vietato usare la macchina fotografica. prova di modifica.

Questa l’ho presa dal web, nella rappresentazione questa scena è molto suggestiva, sono i cigni dormienti si che si risvegliano al suono della musica.




domenica 25 settembre 2011

mercoledì 20 aprile 2011

Buona domenica in musica


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Proverbio

   Il saggio ( GIANNI )  dice:


                       Se consigli a Giovanna
                       di scaricare un programma

              .......................................................
                       
                       preparati a soffrire
                       per farglielo capire.       SBATX SBATX

Balletto - Lago dei cigni

Cari amici, sono riandata al teatro dell’opera, l’altro anno ero andata a vedere un’opera lirica e quest’anno ad assistere al balletto “ Il Lago dei Cigni “.

Non sono un’intenditrice di opere liriche né di balletti, ma questo tipo di spettacolo mi arricchisce culturalmente perché mi fa provare delle emozioni fortissime, vorrei avere la penna di Nica per descriverle in maniera adeguata.


All’inizio il teatro è pervaso dal cicaleccio degli spettatori che attendono l’inizio della rappresentazione, poi all’improvviso le luci si abbassano ed un silenzio “ religioso” pervade il teatro, il cuore rallenta i battiti come a prepararsi all’emozione successiva, le grandi tende rosse si aprono ed il cuore prende a galoppare al ritmo di mille sentimenti che ti scavano l’anima, la musica ti avvolge e ti senti amica, sorella dell’artista che balla, sei anche tu su quel palco e tocchi con mano l’arte pura, quella fatta di mille sacrifici, di mille prove estenuanti.

 Mi avrebbe fatto piacere inviarvi delle foto , ma durante la rappresentazione è vietato usare la macchina fotografica. 

Questa fotografia l’ho presa dal web, nella rappresentazione questa scena è molto suggestiva, sono i cigni dormienti si che si risvegliano al suono della musica.